16 settembre 2016
Nei passati giorni i volontari di Nuova Acropoli hanno organizzato una giornata di “CittadinanzAttiva” in occasione della santificazione di Madre Teresa di Calcutta presso il parco a lei dedicato. Tra le attività una è stata quella di maggior rilievo: l’installazione e inaugurazione della “Bibliocasetta”. Si tratta di una piccola biblioteca libera e gratuita a disposizione di tutti i cittadini che, nata da un progetto americano, ha come obiettivo la promozione della lettura e la costruzione del senso di comunità.
“La parte più bella della Bibliocasetta è che sono stati i cittadini stessi a proporre la sua installazione e che si sono messi in opera per costruirla. C’è il desiderio comune di creare luoghi di cultura e condivisione” dice Vincenzo Messina, vice presidente di Nuova Acropoli. La Bibliocasetta installata è la prima in tutta Catania, ed è stata costruita interamente dai volontari. L’utilizzo è molto semplice e può avvenire in tre modi: si può leggere un libro contenuto all’interno della Bibliocasetta al parco, si può prendere un libro lasciandone un altro, oppure si può donare un libro per arricchire la biblioteca.
Durante l’inaugurazione ognuno ha donato un libro, e nel farlo molti hanno condiviso una frase o una riflessione. “È stata la parte che mi è piaciuta di più” afferma Simona (una cittadina presente al parco) “perché in quel momento ognuno ha condiviso non solo delle parole, ma parte di sé. E dopo aver fatto questo ci siamo sentiti tutti più vicini”. Partecipi dell’iniziativa non solo i cittadini, ma anche alcune librerie Catanesi che hanno contribuito con piacere ad arricchire la Bibliocasetta, che vanta ora ben 47 libri. Ci rivela Manuela Di Paola, presidente di Nuova Acropoli: “Molti si chiedono che fine farà la BiIbliocasetta, se verrà rispettata o danneggiata, ma noi abbiamo deciso di tentare e di fidarci del buon cuore della gente. I cambiamenti derivano dalle azioni, e le azioni di cui siamo responsabili sono quelle che noi stessi compiamo”.
Questo il pensiero che probabilmente ha animato anche Madre Teresa di Calcutta, una donna che ha agito piuttosto che lamentarsi e che si è spesa in prima persona per aiutare il prossimo. Ed è a lei, in ricorrenza della sua santificazione, che i volontari di Nuova Acropoli hanno voluto dedicare questa giornata di CittadinanzAttiva. Inoltre attraverso “un’intervista impossibile” è stata ripercorsa la vita e la filosofia della neo-santa. “È stata un’esperienza intensa” afferma Giulia, la volontaria che ha impersonato Madre Teresa, “sembra un personaggio fragile, ma ha dentro di sè un’enorme forza!” E conclude Di Paola “Madre Teresa ci insegna a vivere un’esperienza di comunione, al di là delle scelte religiose o politiche. L’Unione è una virtù di cui l’uomo, soprattutto in questo periodo storico, ha urgente bisogno, ed è ciò che cerchiamo di sviluppare anche a Nuova Acropoli, attraverso attività come questa”.